Preghiera e formazione nella Quaresima 2025

Gli appuntamenti della Giornata di spiritualità, fraternità e ricerca e di Dialoghi segnano il cammino quaresimale degli adulti dell’Ac di Roma

Come ogni anno, ci prepariamo a vivere la Quaresima con l’appuntamento della Giornata di spiritualità, fraternità e ricerca che, in quest’anno giubilare, diventa un appuntamento speciale che si svolge in due tappe sulle tracce dei molti segni di speranza che papa Francesco ci ha indicato nella Spes non confundit.

Sabato 15 marzo si svolgerà il momento di spiritualità. Saremo ospiti dei fratelli della Chiesa ortodossa presso la chiesetta di San Teodoro al Palatino. A guidarci, oltre don Stefano il nostro assistente, anche padre Symeon Katsinas-Braessa, Archimandrita della Sacra Arcidiocesi ortodossa d’Italia.

Abbiamo aperto le riflessioni sul tema dell’ecumenismo al campo estivo degli adulti con la relazione di Anna Chiara, una Sorella della Comunità monastica di Bose (Fraternità Civitella San Paolo). Ci sono state poi le parole che il papa ci ha consegnato nella Spes non confundit:

Il Concilio di Nicea ebbe il compito di preservare l’unità, seriamente minacciata dalla negazione della divinità di Gesù Cristo e della sua uguaglianza con il Padre. Erano presenti circa trecento Vescovi, che si riunirono nel palazzo imperiale convocati su impulso dell’imperatore Costantino il 20 maggio 325. Dopo vari dibattimenti, tutti, con la grazia dello Spirito, si riconobbero nel Simbolo di fede che ancora oggi professiamo nella Celebrazione eucaristica domenicale. I Padri conciliari vollero iniziare quel Simbolo utilizzando per la prima volta l’espressione «Noi crediamo», a testimonianza che in quel “Noi” tutte le Chiese si ritrovavano in comunione, e tutti i cristiani professavano la medesima fede.

Il Concilio di Nicea è una pietra miliare nella storia della Chiesa. L’anniversario della sua ricorrenza invita i cristiani a unirsi nella lode e nel ringraziamento alla Santissima Trinità e in particolare a Gesù Cristo, il Figlio di Dio, «della stessa sostanza del Padre», che ci ha rivelato tale mistero di amore. Ma Nicea rappresenta anche un invito a tutte le Chiese e Comunità ecclesiali a procedere nel cammino verso l’unità visibile, a non stancarsi di cercare forme adeguate per corrispondere pienamente alla preghiera di Gesù: «Perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato» ( Gv 17,21).

Al Concilio di Nicea si trattò anche della datazione della Pasqua. A tale riguardo, vi sono ancora oggi posizioni differenti, che impediscono di celebrare nello stesso giorno l’evento fondante della fede. Per una provvidenziale circostanza, ciò avverrà proprio nell’Anno 2025. Possa essere questo un appello per tutti i cristiani d’Oriente e d’Occidente a compiere un passo deciso verso l’unitàintorno a una data comune per la Pasqua. Molti, è bene ricordarlo, non hanno più cognizione delle diatribe del passato e non comprendono come possano sussistere divisioni a tale proposito.

Ci prepariamo allora a vivere questa Pasqua in unità con tutti i nostri fratelli cristiani del mondo vivendo il nostro momento di spiritualità proprio a partire dal comune credo nel nostro Signore Gesù.

Appuntamento alle 9:30 presso la chiesa di San Teodoro al Palatino in via di San Teodoro 7. La chiesa è facilmente raggiungibile dalle fermate della metro B Colosseo (20 minuti a piedi) e Circo massimo (15 minuti a piedi) ma anche dalle fermate degli autobus nei pressi di piazza Venezia e del lungotevere all’altezza di piazza della Bocca della verità; parcheggi sono disponibile invece lungo via dei Cerchi.
L’incontro terminerà alle 12:30. Per i bambini è prevista una visita guidata nei fori imperiali e delle attività didattiche.

Per iscrizioni è possibile contattare la segreteria (segreteria@acroma.it tel. 06.6786947) oppure compilare il modulo al link https://tinyurl.com/15marzo2025

La Giornata di spiritualità avrà poi idealmente il suo momento di fraternità e ricerca il giorno 18 marzo quando si terrà l’incontro di formazione del ciclo Dialoghi dal titolo “Coltivare il futuro. Seminare partecipazione”.

La formazione con Dialoghi di solito si svolge sotto forma di webinar ma per questo appuntamento ci sarà anche la possibilità di viverlo in presenza. L’incontro, infatti, si svolgerà presso la Cittadella della Carità Santa Giacinta della Caritas di Roma in via Casilina 19.

Abbiamo voluto proporre quest’incontro in presenza, pur se in un giorno feriale, sia perché vogliamo potenziare sempre più la collaborazione dell’Ac di Roma con la Caritas diocesana ma anche perché è il tema stesso – la partecipazione – a chiamarci in causa “in presenza” nella Chiesa e nella nostra città.

Tutte le informazioni sull’incontro di Dialoghi si trovano nell’articolo dedicato.

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