Il Corriere dell’ACR #1 – Mamma lavora pure di domenica

Da quando c’è stato il Covid, si è introdotta una forma di lavoro diversa da quella solita: lo Smartworking, che consiste nel lavorare da casa davanti ad un computer! Ma non sempre può essere divertente: non ci sono orari e i genitori lavorano anche durante il weekend.

Ecco i pregi e i difetti di questa nuova forma di lavoro:

PREGI: da quest’anno la mamma mi porta e mi prende più spesso a scuola, l’anno scorso mi accompagnava la nonna. Un altro pregio è la comodità di stare a casa, e poter mangiare gli snack quando si vuole.

DIFETTI: durante il lockdown i bambini stavano in casa con le mamme e i papà perché la scuola era chiusa, probabilmente, i bambini più piccoli avevano bisogno di più cure, non capendo che la mamma stesse lavorando. Un altro difetto è che ci si distrae molto facilmente con la TV oppure vedendo un oggetto fuori posto.

Credo che lo smartworking da un punto di vista sia rilassante, ma da un altro può risultare faticoso. Mamma ora riceve molte più telefonate di quando la situazione era normale. E’ stato molto bello anche perché mamma riusciva a farmi più spesso il ciambellone oppure delle merende gustosissime. Mamma ha tanto da lavorare, e  anche durante il weekend che sarebbe un periodo di riposo.  Si può prendere anche una tazza di tè più spesso, oppure una cioccolata calda e mettersi il PC sotto le coperte.

Però certe volte i figli disturbavano le mamme durante il lockdown, e infatti non è stato semplice per alcune famiglie con bambini più piccoli.                                                                                 

Giornalista: Giorgia Bna

Articolo a cura del gruppo 9-11 post comunione dell’ACR di San Ponziano

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