Civilmarket e AC: a RaccontACI le spiegazioni di Maria Epifania sul progetto di economia civile
L’AC di Roma collabora da qualche tempo al progetto Civilmarket, incentrato sui concetti dell’economia civile e del dare. Per questo motivo, Chiara Santomiero ha intervistato Maria Epifania, promoter di Civilmarket per il Lazio, che ha raccontato nel dettaglio gli obiettivi e la progettualità dell’iniziativa.
“Civilmarket è un progetto nato un anno fa circa dal desiderio di due imprenditori, marito e moglie, che volevano condividere un’aspirazione- spiega -Non solo, cioè, gestire un’azienda dove già si vivono i valori dell’economia civile, bensì realizzare un’economia di comunione mettendosi in contatto con alcune associazioni che collaborano con realtà difficili, che lavorano con gli ultimi. E’ nata così l’idea di un portale dove vendere i prodotti dell’azienda destinando il 10% della vendita ad una di queste associazioni “.
“Civilmarket si configura innanzitutto come impresa sociale– prosegue -che vuole realizzare l’esperienza del mercato civile, cioè un luogo non fisico di incontro dove si possano vivere la giustizia, la diginità e la produttività del lavoro. Si può dire che questo luogo non fisico sia una comunità di consumatori che vogliono scegliere di acquistare in modo consapevole, di aziende che operano in modo responsabile verso l’ambiente, i lavoratori e la società e infine di associazioni”.
Nel concreto, chi acquista dei prodotti tramite il portale Civilmarket o tramite altre attività promosse dall’iniziativa, può scegliere l’associazione a cui donare parte del proprio acquisto: “Non si tratta di un incremento del prezzo- specifica Maria Epifania -Si tratta di una donazione che l’azienda fa sulla base di una scelta operata dal consumatore”.
“Nel progetto Civilmarket, l’AC di Roma è stata tra le prime ad essere coinvolta- prosegue -Facendo la spesa sul portale, prima di confermare l’acquisto, si può scegliere l’AC di Roma come associazione a cui destinare la donazione. Nello specifico, la donazione all’AC andrà al progetto Formare e dare forma“.
“Il prossimo passo è riuscire a creare un gruppo di acquisto su Roma che, ogni mese, convoglierà parte della spesa su Civilmarket- conclude Maria Epifania -In questo modo, si potrebbero sostenere in maniera importante alcuni progetti e dare un contributo notevole all’economia, incentivando appunto famiglie e consumatori a riflettere sulla spesa responsabile orientata al bene comune, alla società, all’ambiente. Per mettersi in contatto con Civilmarket, si può visitare il sito, dove è disponibile un numero whatsapp“.