L’Azione Cattolica diocesana di Roma accoglie con gioia e gratitudine la nomina del nuovo presidente diocesano da parte del cardinale vicario Angelo De Donatis. Il cardinale ha nominato Marco Di Tommasi tra i nomi della terna proposti dal consiglio e presentati dall’assistente diocesano don Sergio Paolo Bonanni.
Il cardinale, nel comunicare la nomina del nuovo presidente, ha rivolto a Don Sergio e a tutta l’Azione Cattolica diocesana una bella e significativa lettera che potete consultare andando a leggere la notizia della nomina sul sito del vicariato al link: http://www.diocesidiroma.it/marco-di-tommasi-nominato-presidente-dellazione-cattolica-diocesana-di-roma/
Parole, quelle del cardinale, che incoraggiano e sono di sostegno all’attività dell’Azione cattolica diocesana in chiave di collegialità e di unitarietà.
Un’associazione chiamata a partecipare attivamente, attraverso i suoi aderenti, nel mettere in pratica il programma pastorale diocesano svolgendo servizio innanzitutto nella propria realtà parrocchiale e nel relativo territorio.
Marco Di Tommasi, della parrocchia San Mattia Apostolo, 62 anni, sposato con Anna Luisa e papà di due figli, è presidente parrocchiale dell’AC. Ed è stato nel triennio passato vicepresidente diocesano per il settore adulti.
È ministro straordinario della comunione. In ambito lavorativo è dirigente di un ente pubblico.
Queste il suo primo pensiero dopo la nomina:
«Assumo la presidenza dell’Azione cattolica diocesana di Roma con timore e tremore, con un sottile senso di indegnità e di inadeguatezza, ma con la ferma convinzione che non sarò solo nel servizio e che la gioia sarà superiore alla fatica. Vi porto tutti nel cuore e nella mia preghiera davanti al Signore, e vi chiedo di sostenermi con la vostra preghiera»